Il Lago dell' Amore


Il lago dell’amore

Quando ero seduto tra i banchi, il Maestro mi spiegava che un lago si era formato perché un immissario aveva riversato la sua acqua in una cavita e l’emissario essendo di più debole intensità permetteva all’acqua di restare cheta formando un lago.


Più grande, i Maestri filosofi mi hanno insegnato che ogni gesto dell’uomo è riconducibile ad un pensiero.

I Maestri Orientali mi hanno insegnato, in seguito, che il mondo è l’equilibrio tra lo Yin e lo Yan, che la nostra anima è immortale ed è collegata alla energia cosmica universale.

Qui, ora, adesso,  rifletto che quando l’immissario riempe l’anima di amore, l’emissario deve fare uscire questo amore e farlo scorrere altrimenti il cuore scoppia e si altera l’equilibrio.

Guardo il mondo attraverso i miei occhi ed i vostri, mi domando dov'è finito l’amore, il rispetto, la comprensione.

Stupri, omicidi, sopraffazioni, guerre, sono dighe al nostro scorrere di amore.

Stiamo implodendo, mio figlio camminerà sulle ceneri dei valori, senza poter vedere un orizzonte, senza poter immaginare una meta e un fine oltre la diga dell’odio.

Marcello Turco  31 ottobre 2018

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