Questa sera ho ascoltato con piacere Bersani.



Questa sera ho ascoltato con piacere Bersani al Teatro Augusto,

 ma avrei anche ascoltato con piacere i ragazzi vittime delle cariche della polizia, e gli operai della Fiom, e quelli dell'Iribus, ed i precari della scuola, dagli operatori delle associazioni a cui sono stati tagliati i fondi, agli operatori della Caritas che sfamano migliaia di poveri ogni giorno.

Ho ascoltato con piacere Bersani al Teatro Augusto,

ma avrei ascoltato anche tutti quelli che non pagano lo straordinario ai lavoratori, o gli danno solo mezza busta paga, o chi li sfruttano facendoli lavorare in nero, quelli che locano agli studenti un posto letto a 300 euro, quelli che dilapidano i soldi pubblici, quelli che hanno avuto i fondi dall'Europa per costruire cattedrali nel deserto.

Ho ascoltato con piacere Bersani al Teatro Augusto,

ma avrei ascoltato i dirigenti della polizia e i poliziotti che hanno caricato con ripetute manganellate, in gruppo, ragazzi riversi a terra sanguinanti, ragazze di 16 anni, forse gli avrei chiesto: "Ma voi avete figli, ma voi siete felici di questo stato, ma voi con il vostro importante lavoro, quando svolto in maniera dignitosa, riuscite a fare vivere serena la vostra famiglia e mandare i vostri figli all'università?"

Ho ascoltato con piacere Bersani al Teatro Augusto,
ma gli avrei voluto chiedere: " A Napoli siamo stati commissariati, da 4 mesi abbiamo eletto un segretario provinciale, ma ancora non abbiamo un direttivo ed un presidente, è normale a 15 giorni dalle primarie?

Ho ascoltato con piacere Bersani al teatro Augusto, e il 25 novembre 2012, lo voto.


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