Quando ai primi anni 80, ancora liceale lessi "Avere o essere?" di Erich Fromm, un libro che mi ha segnato, decisi convinto di essere.
Tante volte la vita, il sistema, la società, il lavoro, la famiglia, mi ha messo alla prova, ma ho sempre scelto di essere
A distanza di 30 anni sono dinnanzi ad una nuova prova, una scelta, eccomi al bivio "essere o appartenere", sarebbe tutto più facile, più semplice, ma scelgo di nuovo sicuro "essere".
Lascio agli altri i dogmi e la servitù dell'appartenenza, anche se sono conscio che il mio essere non mi porterà in nessun posto.
Non mi darà modo di mettere in essere le mie idee, al servizio degli altri.
Mi impedirà di lasciare una traccia, un' orma.
Ma va bene lo stesso, sono felice e sereno con me stesso.

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