Piove oggi piove a Marano di Napoli



Piove oggi piove.
Se voglio uscire a Marano,  prendo la macchina, o indosso le calosce?
Il problema sorge per quelle persone, anziani o minori che non hanno ne l’uno ne l’altro.
Chi si è trovato improvvisamente a piedi per Marano sia in centro che in periferia, capirà il motivo di questa mia domanda
Chiudete gli occhi e provate a ricordare.
Eravati andati dal dottore, ma quando siete usciti era impossibile scendere dal marciapiede, un fiume scorreva lungo di esso. Salto o trovo un guado?
Ma sicuramente usciti dal supermercato, pieni di borse, avete trovato la vostra auto parcheggiata sopra centimetri di acqua, come apro lo sportello?
L’autobus si ferma, si aprono le porte, ed ecco una bella e alta pozzanghera sotto di me, esco dall’altra porta, troppo tardi; salto, non ce la faccio, e allora faccio splash, bagno scarpe calzini e pantalone.
E’ bello per un genitore che accompagna il figlio a scuola, chiedersi tutto il giorno se era meglio riportarlo a casa e cambiargli scarpe, calzini e pantalone ?
Ma a Marano abbiamo visto fiumi di fango scedere da San Rocco. A Corso Mediterraneo tra marciapiede e strada hanno eretto una diga per salvare i negozi dall’inondazione ricorrente.
Ma vi sembra che tutto questo aiuti a vivere, io penso di no. Ma a parte di chiamare, non gratis, imprese a ripulire le strade dal fango non ho visto in questi anni una politica atta a ridurre questo fenomeno.
Le caditoie sono da anni intasate, non una, non due, ma quasi tutte. Ci sono strade in discesa dove sono tutte, e dico tutte, otturate.

Ma quanto costa pulire una garitoia, non devi fare una gara d’appalto, non hai da guadagnare o da perdere niente, bisognerebbe solo che gli operai del comune piano piano, strada dopo strada cominciassero a ripulirle. Be certo non me li farei amici, un surplus di lavoro.
C’è una classe politica che pensa che amministrare sia solo fare grandi opere, forse per sentirsi immortali, spesso per guadagnarci qualcosa, ma alle caditoie intasate e con l’erbetta sopra non ci pensa nessuno.
“ Verra quel giorno” disse Fra Cristoforo, e  prima o poi capiterà a tutti di dover tornare a casa tutti bagnati dopo un temporale e portare i vestiti tutti sporchi in tintoria, meditate gente, meditate.

Marcello Turco 

Commenti